Spesso all'uscita di una discoteca si sente dire: "peccato, l'impianto suonava male". Ogni sistema di riproduzione è composto da più apparecchi collegati tra di loro. Se non volete lo stesso commento sul vostro impianto non mandate a nessun componente un segnale superiore alla sua accettazione. Per mantenere il suono di un sistema chiaro cioè privo di distorsioni che finiscono per alterare in modo sgradevole il messaggio musicale è indispensabile: primo usare apparecchiature di qualità, secondo che l'operatore, DJ o tecnico del suono, sia in grado di restituire il segnale puro e bilanciato nelle sue componenti di frequenze (alti, medi e bassi) come il segnale originale (CD, disco, cassetta ecc.) per offrire così all'ascoltatore il massimo piacere d'ascolto ed il massimo coinvolgimento.

Ricordate che ogni controllo di toni E' UN VOLUME. Se per esempio, il vostro impianto sta erogando 100 Watt e portate il controllo dei bassi al massimo (+12 dB) (ai bassi va circa l'80% della potenza), vuole dire chiedere ai Vs. amplificatori 1.600 Watt! Ce la fanno i vostri amplificatori, i vostri diffusori ed i vostri ascoltatori? Considerate questi parametri se volete essere apprezzati non solo come DJ ma anche come tecnici, e seguite questi consigli:

1° NON SOVRACCARICATE NESSUN INGRESSO
2° REGOLATE IL SUONO DAL PUNTO D'ASCOLTO (dalla pista della discoteca o davanti ai diffusori e non da dietro)
3° SE IL SUONO COMINCIA A DISTORCERE ABBASSATE I VOLUMI/CONTROLLO DI TONI/SENSIBILITA' (GAIN).

Un suono intenso è l'unico che può regalare emozioni intense, ma ricordate che segnali acustici troppo elevati provocano riduzioni delle capacità uditive ed oltre certi livelli subentra addirittura dolore fisico con la perdita di ogni piacere d'ascolto.